Industrial Revolution and World War | Shintaro Kago e il meccanismo della Storia

Questa recensione è stata pubblicata su WildWood il 26 agosto 2015.


In un mondo post-apocalittico dove l’umanità sembra essere scomparsa, una piccola comunità di criceti evoluti si occupa di recuperare i corpi sepolti di giovani ragazze. Quando uno dei criceti sviluppa una tecnologia in grado di innestare parti meccaniche sui corpi delle fanciulle per creare macchinari e mezzi di trasporto, la comunità ha un’inaspettata crescita economica. Con il fiorire di strade, palazzi e robot organici sempre più evoluti, cominciano ad arrivare i primi attacchi da una vicina comunità di strane creature che sembra aver compiuto simili progressi tecnologici. L’unica soluzione è scendere in campo e combattere una Guerra Mondiale.

Sin dal suo titolo il nuovo lavoro di Shintaro Kago, Industrial Revolution and World War (Hollow Press, 2015), fa del rapporto di causa-effetto tra Rivoluzione Industriale e Guerra Mondiale la base su cui far crescere il suo racconto. Per l’autore giapponese esso sembra influenzare non solo l’andamento del suo fumetto (chiaramente diviso in tre atti da un premeditato didascalismo), ma soprattutto gli snodi narrativi della Storia, quella con la S maiuscola. Ma è altresì chiaro che Industrial Revolution and World War non è guidato dalla volontà di approfondire un discorso politico o imbastire della critica storica e sociale. Kago non fa riferimenti diretti a guerre più o meno recenti, e nemmeno è affascinato dall’iconografia e dall’immaginario bellico, sostituito dal consueto gusto macabro dell’autore che sfocia molto spesso in visioni erotiche perturbanti non tanto per le esibite nudità delle ragazze, quanto per la particolare attenzione che ripone nella descrizione dell’interazione tra carni e parti meccaniche (con uno stile meno rifinito rispetto ad altri suoi fumetti, ma forse per questo con passaggi che risultano più brutali).

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Industrial Revolution and World War evita di essere la solita metafora sulla follia della guerra e punta ad altro. Più che agli effetti degli scontri, l’autore sembra voler analizzarne i meccanismi e i ritmi narrativi, cercando l’orrore e la brutalità nella struttura stessa degli accadimenti. Per Shintaro Kago, il vero orrore sta nella ripetizione, non solo quella che crea la struttura noiosa delle nostre esistenze, ma in misura maggiore a influenzare il suo mondo è la reiterazione degli eventi che si moltiplicano uguali a sé stessi sino a comporre lo schema ripetitivo della Storia. E Industrial Revolution and World War è la dimostrazione di questa sua teoria: l’uomo sembra in balìa di un meccanismo fatale che governa la sua vita, un pattern che ci opprime con la sua prevedibilità ma che non siamo in grado di governare o distruggere.

Industrial Revolution and World War è una grandguignolesca rappresentazione della storia dell’umanità, una zoomata che mostra con terrore il meccanismo inceppato che determina i capitoli dei libri di Storia.

Industrial Revolution and World War
di Shintaro Kago
Hollow Press, 2015
32 pag.
Prefazione di James Harvey

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